La continua e perpetua domanda "Ma lì in Svezia fa tanto freddo?", filosofia dalla quale prende nome il blog stesso, non passa mai di moda.
E nonostante le tante belle giornate (che in realtà non riesco manco a godermi appieno, maledizione!) che si stanno susseguendo, l'implacabile domanda è sempre là : "Ma lì in Svezia fa tanto freddo?"
Con sommo piacere di amici e parenti gufanti (che mi immaginano, credo, immerso nella neve fino ai glutei) oggi qualcosa è successo.
Niente tempeste di neve, nè uragani nè Kraken inferociti...Semplicemente, uno stormo di eleganti oche selvatiche, è passato sopra casa mia, starnazzando e salutando i presenti prima di partire verso sud.
Insomma : sta arrivando l'inverno.
Non che mi freghi più di tanto. Visto che sono un patito degli inverni rigidi e delle case calde.
E siccome la mia bella dose di figure di niente l'ho già fatta col proprietario della casa circa il riscaldamento, ho già dato.
Parto in quarta, spedendogli una mail in cui sostenevo che i termosifoni o non funzionavano, oppure non li avevano accesi. Alla quale risponde consigliandomi di metter la manopola sulla temperatura desiderata, che poi i sensori esterni si preoccupavano di accenderli quando ve ne fosse stato bisogno.
Sono in paradiso.
Già mi vedo, ritornare zuppo d'acqua e trovare la casa già calda e termosifoni già accesi.
E magari mi butto sulla mia bella poltroncina.
Che ancora non ho e che prossimamente dovrò stanare in qualche mobilificio a prezzo modico.
Si spera....
2 commenti:
State già accendendo il riscaldamento? Io ricordo che fino al 10/15 ottobre lo scorso anno non c'è n'è stato bisogno...
In verità è capitato solo qualche sera e in maniera blanda (mi è stato consigliato di mettere la manopola " a palla", tanto la temperatura comunque la governa il "sistema", sarà per quello..?)
Ho letto su qualche giornale(gli svedesi mi sembrano fissati col tempo atmosferico!) che si preannuncia un autunno caldo...
Ma potrebbe essere una idiozia dovuta al mio incertissimo svedese.
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